12 Settembre 2022

SABREEN

SABREEN
Smart Assistant for BREast screENing

SABREEN è la soluzione progettata e sviluppata da vEyes, in collaborazione con la nostra startup innovativa HTLab (Healthcare Technology Lab), brevettata con l’obbligo dell’uso umanitario, al fine di consentire l’esecuzione di uno screening ecografico mammario a giovani donne, utilizzando una sonda lineare connessa ad uno smartphone Android e rilevare la presenza di masse sospette tramite un sistema di intelligenza artificiale appositamente addestrato con tecniche di machine learning supervisionato, grazie alla collaborazione con vari partner clinici, in modo da inviare un alert ad un senologo (o, qualora lo screening venisse eseguito in telemedicina, ad un centro di senologia assegnato da SABREEN), per le valutazioni cliniche necessarie e la successiva convocazione a visita della paziente.

La foto mostra la strumentazione del progetto SABREEN

L’ecografia mammaria, infatti, è uno strumento diagnostico ottimale per testare un seno giovane (generalmente sotto i 40-45 anni di età), il quale presenta una componente ghiandolare molto ricca, difficile da esplorare radiologicamente con una mammografia. Dopo tale fascia di età, SABREEN non perde comunque di efficacia, in quanto può ancora essere utilizzato per lo screening del seno. Tuttavia, diventa consigliabile affiancare una mammografia.

Come è noto, un esame ecografico richiede abilità manuali ed è un esame fortemente dipendente dall’operatore. Per semplificare l’esecuzione del test e renderlo clinicamente affidabile, la sonda è dotata di adeguati sensori che possano verificare il corretto movimento della sonda, scartando le scansioni realizzate con manovre errate.

L'immagine mostra uno schema esemplificativo della rete neurale di SABREEN

L’applicazione sullo smartphone, inoltre, ricorda anche quando è il momento di eseguire lo screening ecografico, tenendo conto dell’intervallo di tempo trascorso dall’ultimo controllo e che la paziente cada tra il settimo e il quattordicesimo giorno del ciclo mestruale. La rete neurale ai margini, inoltre, costruisce un modello 3D del seno, utilizzando immagini ecografiche bidimensionali prodotte con la sonda, semplificando l’analisi delle masse sospette al medico.